La Val del Sangro è un luogo di natura selvaggia e aspra, ricca di depressioni carsiche, dove la ruvidezza del paesaggio si riflette in piccoli borghi antichi, gelosi custodi di tradizioni millenarie e per questo denominati “i borghi più belli d’Italia”. La loro posizione ed il modello insediativo hanno permesso la conservazione dei caratteri tipici dei centri storici medievali, con vie strette e tortuose e case che si sviluppano in altezza.

Pescasseroli
E' situato nell'alta valle del fiume Sangro, all'estremità settentrionale di una vasta conca, circondata da montagne bellissime e da immensi boschi centenari in una delle zone montane più suggestive d'Italia per la selvaggia bellezza paesaggistica e per la straordinaria varietà della flora e della fauna, in un ampia pianura a 1.167 m. sul mare. In tutte le stagioni è possibile ammirare il territorio del Parco di rara suggestiva bellezza con itinerari naturalistici.

Opi
Conserva il fascino della posizione e la fisionomia tipica delle comunità pastorali d´altura. La struttura urbana, rimasta inalterata nella sua forma a fuso, rivela quello che dovrebbe essere il significato vero del toponimo, vale a dire oppidum, “castello fortificato”. Ad attrarre, comunque, è sempre questa fantastica forma, che fa assomigliare Opi, se vista dall’alto, a una goccia o, in inverno, a una nave in mezzo a una distesa di ghiaccio. E c’è, in estate, chi la vede come un’isola in mezzo a un mare di verde.

Pescocostanzo
Ha recuperato il suo antico ruolo di città d’arte e cultura, divenendo così anche un’ambita meta turistica. Offrendo, infatti, un’ambiente naturalistico di rara bellezza permette di offrire ad eventuali turisti la proposta di una vacanza, estiva ed invernale, fondendo l’ambiente accattivante e naturalistico con le infrastrutture delle città vicine Rivisondoli e Roccaraso. In pratica offre una porzione di montagna abruzzese insieme alla vicinanza con strutture altrimenti assenti in altre zone dell’Abruzzo.

Villetta Barrea
E' situata nel punto in cui il fiume Sangro si addentra in una gola dai ripidi fianchi boscosi per poi allargarsi e buttarsi nel lago di Barrea. Il paese sorge a 990 metri sul livello del mare, circondato da una maestosa cornice montana e da splendide pinete di pino nero, è attraversato per tutta la sua lunghezza dal fiume Sangro, dal cui sbarramento artificiale nasce il lago di Barrea, una delle principali attrattive di Villetta Barrea. Tra le risorse principali del piccolo centro appenninico c'è sicuramente il turismo, in particolare quello estivo. Il viaggiatore è qui attirato dalla possibilità di dedicarsi a lunghe passeggiate, escursioni guidate o ascensioni all'insegna della natura incontaminata, oppure dedicarsi agli sport acquatici praticabili sul lago o ancora, dedicarsi ad itinerari culturali nelle zone limitrofe; il tutto tra bellissime montagne, suggestivi boschi e da una straordinaria varietà di flora e fauna.

Civitella Alfedena
A 1123 m. s.l.m. sorge ai piedi dei monti della Meta in un declivio che si affaccia sul lago di Barrea, al centro del Parco Nazionale d’Abruzzo. Il paese ha origini molto antiche come testimoniano ritrovamenti archeologici di mura ciclopiche, mura di cimiteri e fortificazioni: sorse infatti sulle rovine di “Fresilia” e forse sui resti della sannita “Aufidena”. E’ al centro di una rete di itinerari che consentono di scoprire ambienti naturali e suggestivi.

Scanno
Sorge a 1050 m. s.l.m., un gioiello architettonico in mezzo alla natura, borgo di pastori che nella pietra degli archi, dei balconi, dei portali di palazzi e nelle fontane hanno "firmato" la loro storia secolare. Pittorescamente addossato ad uno sperone al centro di una delle più belle zone dell’Abruzzo. Tra queste montagne c’è il lago, il quale, dopo il prosciugamento del Fucino, è il maggior lago di formazione naturale dell’Abruzzo. Ha la forma di un cuore, è lungo m. 1722 e largo m. 700. Ha una superficie di Kmq. 0,93 con una profondità massima di 32 metri. Nelle sue acque vivono trote, tinche, anguille e persici.